Gli uffici si trasformano e diventano sempre più aperti

Se prima gli uffici erano vissuti passivamente e magari, in alcuni casi, come luoghi chiusi, legati al concetto di stress e fatica, ora diventano veri e propri punti di condivisione, luoghi dove incontrare colleghi, partner, clienti e fare networking.

Se la crisi ha incentivato da parte delle aziende l’ottimizzazione delle risorse dedicate agli uffici, sia in termini di personale che di spazi, altre tendenze stanno influendo su formule innovative legate al lavoro.

Il fenomeno crescente del coworking che hanno visto esplodere in pochissimi anni il numero di spazi condivisi e incentrati sulla collaborazione; la nascita di moltissime start up e freelancer, accelerate dallo sviluppo delle nuove tecnologie, che stanno animando l’economia nazionale anche grazie al supporto di business angles e incubatori; le nuove tendenze sul lavoro agile, lo smart working che valorizza le relazioni tra i dipendenti e tutte le forme di flessibilità.

Le grandi aziende tendono ora a favorire la modalità di lavoro snello, rendendo gli uffici più confortevoli e il lavoratore più soddisfatto.

Tutto questo sta avendo un forte impatto sulla riconfigurazione dello spazio di lavoro e di tutti gli ambienti che lo compongono.

Dall’ufficio chiuso al grande open space, dal concetto di privacy a quello dello scambio delle informazioni: la scrivania diventa condivisa e non più privata, si lavora sempre più da casa, si cercano luoghi attrezzati e professionali dove incontrarsi con altri professionisti.

Le sedi delle grandi aziende vengono arricchiti di elementi che rivoluzionano completamente l’immaginario legato al vecchio ufficio: vengono create delle lounge dove i propri dipendenti possano rilassarsi, prendere un caffè con un collega , incontrare un fornitore e, a fianco a queste, molte aree comuni che possano migliorare la permanenza durante l’orario di lavoro come la cucina, gli spazi all’aperto, le aree relax, magari una palestra.

Negli ultimi anni si è assistito ad una progressiva esternalizzazione dei luoghi di lavoro da parte di piccole e grande aziende affidandosi ai Centri Ufficio o business center, che hanno visto rapidamente crescere il loro numero in Italia.

I centri più all’avanguardia hanno quindi adeguato il proprio layout a queste tendenze.

Direzionale Eur, dalla sua nascita, ha sempre cercato di creare le condizioni per il benessere lavorativo, puntando al concetto innovativo di “work farm”: aree relax e incontro in giardino, bike sharing, postazioni lavorative all’aperto, location eventi a bordo piscina, sala lounge, caffetterie, sala ristorante e una zona dedicata al fitness.

Il Centro Uffici Direur  è uno spazio versatile e multifunzionale che si rivolge ad una clientela business ma anche a privati, che con i suoi spazi e servizi ha contribuito a rendere un luogo deputato al business, un vero e proprio punto di incontro per le persone che vi gravitano, creando un senso di appartenenza al luogo di lavoro e  rendendolo attraente, come potrebbe essere una lounge di un hotel o un locale.

Si delinea quindi una figura di consumatore destinata a rivoluzionare i luoghi di lavoro e anche l’offerta degli operatori di business center: il worksumer, parola composta da worker, lavoratore, e consumer, consumatore.

Al Direzionale Eur abbiamo la fortuna di avere 3.000 mq di giardini, a disposizione di tutte le persone che usufruiscono delle nostre strutture. Non a caso, molti anni fa la Nortel dichiarò ufficialmente di aver raggiunto i picchi massimi di produttività mondiale nel nostro Centro.

La vista sul giardino, il suono degli uccellini lontano dal caos del traffico, una pausa rilassante nel verde o una riunione a bordo piscina evidentemente fanno la differenza.